New Era: la seconda edizione del TEDx Colle di Val d'Elsa
Il tema del nostro secondo TEDx era focalizzato sulla comprensione e la trasformazione delle sfide scientifiche e tecnologiche che affrontiamo nel mondo contemporaneo. Abbiamo indagato come questi problemi ci coinvolgano, ci stimolino e ci spingano a cercare soluzioni creative, innovative e sostenibili. In questo confronto tra l’individuo e le sue sfide, abbiamo evidenziato il momento in cui questi ostacoli vengono superati o trasformati.
Lo spazio rappresenta tutte le opportunità che l’individuo può cogliere dall’ignoto e dal futuro, proprio come l’astronauta sulla nostra grafica nuovi pianeti, emisferi e opportunità, che spesso possono diventare anche grandi sfide, se non si tiene conto di ciò che già esiste attorno a noi. Il tema, che è stato il leitmotiv di tutti gli interventi durante la giornata di conferenze, offriva diverse prospettive coinvolgendo differenti ambiti ed essendo analizzabile sotto più punti di vista, sia scientifici, artistici o umanistici.
Gli speaker erano invitati a interpretare il tema proposto secondo la loro passione per raccontare le loro storie, progetti o visioni, fornendo interessanti spunti di ispirazione agli ascoltatori. L’obiettivo era di incoraggiare tutta la cittadinanza a impegnarsi in questioni importanti come la sostenibilità ambientale.
La scienza ci ha dimostrato che esiste un pianeta B, ma è davvero così facile abitarlo? Non sarebbe più semplice cercare di preservare il pianeta A attraverso installazioni sostenibili che possano far conciliare le ragioni dell’economia-mercato e quelle della vita umana?
Ombre: la prima edizione del TedX Colle di Val d'Elsa
Il tema del nostro primo TEDx era incentrato sull’analisi e la definizione delle sovrastrutture che influenzano i nostri pensieri, scelte e modo di essere. Abbiamo esplorato come questi ragionamenti e idee si insinuino in noi, plasmandoci, e vengano accettati inconsciamente come nostri, diventando quasi assiomi indiscutibili. In questo scontro fra l’individuo e le sue sovrastrutture, abbiamo messo in luce il momento in cui questi schemi vengono sovvertiti o infranti.
“Ombre” identifica tutte le proiezioni che l’individuo filtra dalla realtà che lo circonda, proprio come la sagoma sulla nostra grafica viene colpita dalla luce dell’imponente “x” alle sue spalle che contiene il riflesso delle sovrastrutture che ci influenzano. Il tema, che è stato il filo conduttore di tutti gli interventi durante la giornata di conferenze, offriva diverse interpretazioni coinvolgendo differenti discipline ed essendo osservabile sotto più punti di vista, sia psicologici, sociali o personali.
Gli speaker erano invitati a declinare il tema proposto secondo la loro sensibilità per dare voce alle loro esperienze, idee o visioni, fornendo interessanti spunti di riflessione agli uditori. L’obiettivo era di comprendere come nascono le sovrastrutture, il ruolo che assumono nella nostra vita e come siano in grado di influenzarci.
Gli schemi mentali a cui facciamo riferimento sono certamente frutto della società in cui viviamo, della cultura in cui siamo immersi, delle leggi e dei canoni estetici che implicitamente ci vengono trasmessi. Si tratta dell’insieme di pensieri e regole che ci definiscono come comunità, ma che dovremmo essere in grado di contestare qualora non rispondessero più alle esigenze degli individui.